Ieri sera, durante la conferenza Gamescom, Hideo Kojima e il suo traduttore Jorge Mendoza hanno avuto la possibilità di parlare un po' di P.T., il teaser interattivo disponibile su PlayStation 4 per pubblicizzare e presentare Silent Hills.
P.T. altri non è che l'acronimo di Playable Teaser e bisogna ammettere che il gioco è stato presentato davvero in maniera originale. Durante la conferenza Sony, Kojima sale sul palco a mostrare il video della scatola di cartone in MGSV. Segue un blackout e appare uno shocking trailer di un famigerato gioco horror: P.T. Di seguito il video mostrato:
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Un invito rivolto ai giocatori a scaricare questo teaser interattivo, il quale è stato solo un mezzo per annunciare al pubblico il nuovo capitolo di una delle saghe horror più celebri di sempre. Una "demo" che porta subito al crollo psicologico con un enigma finale quasi impossibile da risolvere. Al termine della prova gameplay -che è un vero e proprio teaser, non una demo, poiché non ha nulla a che fare con il gioco finale-, ecco che viene presentato Silent Hills.
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Hideo Kojima, assieme a Guillermo Del Toro, non si limiterà al ruolo di supervisore o produttore, ma sarà proprio il direttore del progetto. Un game producer amante del cinema e un regista amante dei videogiochi: cosa mai partoriranno queste due menti? Il team di sviluppo è stato chiamato 7780s e anche qui, come per i Moby Dick Studio, c'è tutto un significato dietro. Se traducete in giapponese le parole "silent hill", scoprite che silent si dice "shizuka" e hill si dice "oka". Unendo le parole si ottiene "Shizuoka", il quale è il nome di una prefettura giapponese, estesa esattamente 7780 metri quadrati. La "s" dopo 7780 invece sta per "Silent Hill".
Hideo Kojima con Guillermo Del Toro (al centro)
Silent Hills naturalmente utilizzerà il Fox Engine, mentre P.T. ha subito un calo qualitativo di proposito per non far capire subito a tutti quanti che ci fosse un grande studio dietro alla sua realizzazione (Kojima, quante pippe mentali ti fai?).
Dunque, cosa dobbiamo aspettarci da un Silent Hill diretto da Hideo Kojima (e Guillermo Del Toro)? A tal proposito è interessante riportare le sue esatte parole:
"All'inizio volevamo fare un gioco che vi facesse far la pipì sotto dalla paura.... ma poi abbiamo cambiato idea, e abbiamo deciso di fare un gioco che vi farà proprio cagare addosso."
Kojima sottolinea che di solito un titolo non può essere troppo pauroso, altrimenti nessuno lo gioca. Esistono dunque dei limiti su quanta paura possa essere trasmessa al videogiocatore, ma il team ha deciso di ignorare completamente la cosa. Molto rassicurante.
Non pensate che questa foto sia stata scattata chissà dove, è il giardino di uno dei membri del team
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