Come ci si poteva aspettare, il settimo episodio di Kojima Station (versione inglese) si è tenuto scarso di novità in attesa dell'incombente E3. I membri dello staff di Kojima Productions Sean Eyeston, Ludvig Forssell, Jorge Mendoza e Cristopher Johns hanno condotto lo show raccontandoci fatti interessanti sulla produzione di MGSV: The Phantom Pain.
Come prima cosa è stato presentato un video di Stefanie Joosten, l'attrice di Quiet, che grazie ad un'infiltrazione negli studi di Kojima Productions ci ha portato interessanti informazioni su come sono prodotti e gestiti gli effetti sonori del gioco. Stefanie dopo essere entrata negli studio, viene accolta nella stanza "Foley" dove vengono riprodotti tutti gli effetti sonori da aggiungere nel gioco in fase di post-produzione. Foley è una tecnica che prende il nome dal suo inventore, Jack Foley, e consiste nel ricreare suoni artificialmente (dai passi allo sfregamento dei vestiti, dagli spari d'arma da fuoco a vetri che si rompono) da aggiungere poi ad un filmato per renderlo più realistico ed eliminare qualsiasi sensazione di innaturalezza e artificiosità. La stanza Foley è la più silenziosa di tutte e accoglie diversi strumenti per la generazioni degli effetti sonori, come pannelli di diverso materiale (da calpestare) e qualsiasi altro oggetto che vi può venire in mente. Con le immagini che seguono vi facciamo vedere qualche esempio:
Stefanie Joosten che si appresta ad infiltrarsi negli studi di Kojima Productions
Stefanie in compagnia di Akihiro Teruta nella Foley room
Le scarpe "foley" utilizzate per i passi di Snake
Le scarpe "foley" utilizzate per i passi di Raiden
I tacchi di Teruta-san
Questa sabbia bianca è utilizzata per imitare il suono dei passi sulla neve. E' stata utilizzata molto per il IV capitolo di MGS4: Guns of the Patriots
Questo semplice tubo di cartone serve per fare il verso dei Gekkou di MGS4. In generale per i Gekkou sono state utilizzate mucche vere, ma per i versi di sofferenza e ferite subite il tutto è stato realizzato artificialmente
Un semplice straccio bagnato strisciato su una superficie riproduce il rumore di un serpente che striscia
Dopo la dimostrazione nella stanza Foley, i sound director di MGS hanno mostrato come durante la fase di re-recording (chiamata MA "Multi Audio" in giapponese) diverse tracce sonore vengono unite per realizzare quello che è poi il prodotto finale. Viene mostrata una delle scene finali di Ground Zeroes con i canali audio singoli per: il background, l'elicottero, il doppiaggio, i suoni foley, gli spari e le musiche. Alla fine è stato unito tutto:
Finito il filmato dimostrativo di Stefanie, la crew di Kojima Station è tornata con un ospite: Masayoshi Shimano, sound editor e sound engineer del team. L'esperto di suoni passa solo per fare un saluto e per ricordare a tutti che molta altra gente lavora al suono di MGS, anche se per ovvi motivi solo in pochi sono stati mostrati nel video.
Successivamente lo staff ha mostrato i pannelli dei record del mondo delle varie statistiche di Ground Zeroes e poi un filmato dimostrativo di un record nella missione "Distruzione le piazzuole anti aeree".
Qui il video completo del settimo episodio:
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Commenti
Con questo video possiamo vedere il lavoro certosino,preciso,per dire maniacale,che ci sono dietro i prodotti di Kojima!