Tipo di virus informatico progettato da Emma Emmerich, che lo definisce “un lento programma autonomo che si infiltra nel cervello di GW e ne confonde i collegamenti neurali”.
Gli effetti sinergici della sua struttura a cluster ne amplificano il potere distruttivo.
Emma Emmerich modella il meccanismo di infezione del cluster worm destinato a GW sulla base del virus assassino FOXDIE.

Il sistema di sicurezza di GW usa un meccanismo di rimozione dei corpi estranei che imita la risposta immunitaria dell’organismo. Tale sistema contiene agenti di rimozione, che eseguono controlli periodici e monitorano costantemente l’intero sistema. Se gli agenti scoprono un corpo estraneo, avvertono un sistema di produzione di anticorpi. Quest’ultimo produce speciali programmi chiamati agenti anticorpali, per neutralizzare ed eliminare qualunque corpo estraneo.
Tuttavia, il cluster worm che imita FOXDIE agisce in modo simile ai pacchetti di dati che compongono GW, impedendo agli agenti rilevatori dei corpi estranei di riconoscere la presenza del virus. In tal modo, il virus può penetrare nella barriera bit-encefalica.